Furio: – Oggi ragazzi la giornata è bella, iniziamo all’aperto. Proviamo un esercizio semplice ma fondamentale per il controllo del vostro corpo: la verticale sulle mani.
ILfi: – Oggi ho portato il tappetino.
Furio: – Bene.
Francy: – La verticale? A testa in giù? Non sono capace. Ho paura.
LAfi: – Appena la provi ti accorgi che è molto facile.
Furio: – Nessun problema. Vi sistemo io in posizione. Chi di voi è già capace di farla?
La Bionda: – Io.
L’amico: – Anch’io.
Mona: – Io ho bisogno di aiuto, ma la so mantenere.
LAfi: – Ma che fai? Non è così che si inizia.
ILfi: – Io comincio così. Voglio tentare ds solo.
Furio: – Brave le due ragazze. La mantengono insieme di spalle.
Francy: – Furio poggiami al ragazzo. Voglio provare anch’io di schiena.
ILfi: – Già miglioro.
LAfi: – Bravo. Tra poco cadi.
L’amico: – Non spingere. Mannaggia cadiamo.
Francy: – Che bello. Sono caduta sul morbido.
Mona: – Non mi lasciare. Cado anch’io.
Gemi: – Dove abiti?
Mina: – Insieme a Mona.
Gemi: – Sei libera stasera?
Mina: – No. Sono sempre occupata.
Furio: – Passiamo a un esercizio più semplice ma che ha importanza come coordinazione fisica. Il salto della corda, a piedi uniti. Rinforza anche i muscoli della gamba e del braccio. Ecco le corde.
LAfi: – Da bambina, alla scuola elementare ho vinto un premio proprio con il salto della cordicella.
ILfi: – La solita mostra. Io non ho mai saltato la corda. Era un gioco da bambine.
La Bionda: – Ha ragione tua sorella sei proprio negato per le attività fisiche.
ILfi: – Sono bravo solo in una. Quella più importante per noi uomini-
LAfi alla Bionda: – Tocca a te confermare.
La Bionda: – Beh insomma non c’è male.
Francy: – Tocca alle donne far migliorare i propri uomini. Se mi autorizzi posso provare io.
ILfi: – Io proverei con piacere ma non mi è concesso.
Furio da lontano: – Ma per voi è impossibile fare silenzio? Questa è una palestra non un mercato.
Gemi ritenta. Sottovoce: – Allora ci vediamo stasera.
Mina: – Che fantasia. Ma chi te l’ha detto?
Gemi: – Ma dai. Possibile che non hai un’oretta libera?
Mina: – Ti ho già detto che sono occupata.
Gemi: – Sì. Ho capito. Ma posso almeno sperare?
Mina: – Ma sì, spera.
Furio: – Voi che non avete mai saltato la corda, iniziate a fare piccoli saltelli a piedi uniti. Cercando di mantenerli costanti. Potete anche contare 1, 2, 3, 4 ecc, in maniera di saltare sempre allo stesso numero.
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