L9 – DISEGNI RELATIVI ALLA SECONDA LEZIONE DELLA II parte ( I rapporti nel viso umano)
Inizio riportando dalla lezione sul viso, il foglio con i rapporti (con il modulo sempre uguale a 1)
Scegliendo lo stesso modulo, mi è comodo utilizzare la griglia (Visualizza > Griglia), se appare la griglia rettangolare, mi conviene modificarla in quella quadrata con
che apre “le preferenze globali di Inkscape” ( posso aprire le preferenze anche con tastiera: Maisc + Ctrl + P).
La griglia è di colore azzurro. Su di essa posso tracciare, con l’asse verticale di simmetria del viso e quello orizzontale che passa per occhi, e su di essi i trattini che determinano la posizione delle parti del viso.
Posso anche non adoperare la griglia, disegnando gli assi e i trattini.
Sempre con la disegno gli assi, ricordando che devo tenere premuto Ctrl, che mi darà l’orientamento orizzontale o verticale.
Per i trattino ho adottato il seguente metodo. Ho disegnato un trattino verticale a parte, poi l’ho duplicato. Quest’ultimo l’ho riportato orizzontalmente per stabilire il modulo. Li ho entrambi selezionati e uniti con li ho duplicati e sistemati su gli assi come indicato dal seguente schema.
Ho sistemato prima i trattini a metà dell’asse verticale (distanza tra gli occhi), duplicati i trattini li ho posti nella posizione 1 come guida per la sistemazione 2, quindi ho cancellato i trattini della posizione 1. Ho agito nello stesso modo per posizionare i moduli sull’asse verticale, ruotando il modulo m.
Disegno le parti del viso, iniziando dall’occhio (modulo).
Con ho tracciato un segmento orizzontale della stessa lunghezza del modulo, ho chiuso la figura in modo triangolare. Ottenuti con
i nodi, con
ho curvato il segmento. Ho eliminato (clic e Canc) il nodo del vertice inferiore, ho così ottenuto un altro segmento orizzontale che, come il primo, ho curvato verso il basso ( se voglio modificare le curve basta cliccare su i nodi e spostare la pallina rossa, come abbiamo già visto precedentemente).
Per disegnare le palpebre uso lo stesso metodo del segmento centrale. Ottenuto il contorno dell’occhio conviene unire con prima di passare all’iride.
Con il cerchio disegno l’iride circolare (tenendo premuto Ctrl), duplico il cerchio, lo rimpicciolisco per ottenere il forellino (dove passa la luce che porta l’immagine sulla retina) che coloro nero con la tavolozza. Sistemo al centro il forellino nero. Unisco, sempre con
l’iride e il forellino.
Ecco la sequenza. Basta poi rimpicciolire per inserirla tra le palpebre.
Se quando componiamo superfici tra loro, una sull’altra, può capitare che l’una nasconde l’altra. Per risolvere basta selezionare una delle due superfici e con “Pag su” o “Pag giù” compare la superficie nascosta. Se le superfici sono unite, si può selezionare prima con poi con
.
Ecco l’occhio completo.
Duplico l’occhio e inserisco i due occhi nei moduli corrispondenti.
Passo a disegnare il naso.
Il naso è largo un modulo così come la distanza tra l’asse che passa per gli occhi e la punta (l’ho segnata con la crocetta).
Disegno con un segmento che corrisponde al modulo di larghezza con due tratti verticali alti circa un quarto della sua lunghezza.
Con due nuovi nodi, posti a 1/3, modifico il segmento per avere le narici e trasformo i due tratti verticali in curve. Ho aggiunto anche la crocetta che mi rappresenta la punta del naso.
Ho aggiunto anche un piccolo segmento curvo per le narici, ho colorato grigio con il secchio la piccola superficie. Ho superato il modulo per cui, seleziono e rimpicciolisco il naso con le freccetta sullo spigolo della selezione, per portare la larghezza come il modulo.
Ora posso inserire il naso al suo posto.
Disegno le sopracciglia con lo stesso metodo che ho disegnato le palpebre,
duplico e riporto nello schema dei moduli. Prima di riportarli li ho dimensionati un po’ più larghi del modulo e li ho anche leggermente ruotati. Inoltre ho aggiunto una sottile linea tra un sopracciglio e il naso.
Passo ora a disegnare le labbra, sempre con lo stesso metodo del “triangolo”.
Ho disegnato prima il labbro superiore. Aggiungendo due punti al segmento orizzontale, per poter ottenere la curvatura del labbro. Ho eliminato il punto inferiore, ottenendo il segmento che ho leggermente curvato verso il basso. Per il labbro inferiore, ho duplicato il triangolo e ho ottenuto il simmetrico verticalmente con , ho ripetuto il procedimento adoperato per il labbro superiore. Alla fine ho unito le labbra.
Inserisco anche le labbra sul proprio modulo.
Ora posso disegnare la linea del contorno viso, inizio da quella inferiore. Sempre con il metodo simile a quello del “triangolo”.
Ho disegnato anche il contorno superiore. Ma ho deciso, guardando il risultato (linea rossa), di ridurre il modulo occhio/tempia (linea nera) per avere un viso meno “tondo”.
Disegno l’orecchio.
Sempre con il riferimento al modulo, disegno un orecchio schematico che vado a migliorare con i nodi; poi duplico e rimpicciolisco la forma (1), la completo aggiungendo la parte di curva al limite della guancia.
(1) Per dimensionare la curva, che ho duplicato, ho adoperato la selezione aprendo il “catenaccio” , la cui apertura mi permette modifiche fuori rapporto originario.
Ho duplicato l’orecchio e ho trovato orizzontalmente la simmetria. Ho inserito le due orecchie nei moduli corrispondenti. Ho chiuso “il catenaccio” per non avere sorprese in futuro nei rapporti degli oggetti quando li ingrandisco o rimpicciolisco.
Ho aggiunto anche il collo in corrispondenza del modulo esterno dell’occhio.
Il disegno del viso è completo, tolgo gli assi e posso aggiungere i capelli.
Se modifico alcuni moduli, ottengo visi simili ma con proporzioni (caratteri somatici) diverse.
Ho lasciato la stessa capigliatura per evidenziare meglio i caratteri somatici.
Argomenti della lezione
1) La griglia
2) Ancora l’uso dei nodi per modificare segmenti
3) Uso di Pag su e Pag giù per portare una superficie in primo piano o secondo piano
4) Il catenaccio aperto per modificare le proporzioni di un oggetto
fffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffff
Complimenti anche per questa lezione veramente utile
Grazie. Sempre accorti e gentili. Dino
Pingback: Indice lezioni | disegnare da adulti