L8 – DISEGNI RELATIVI ALLA PRIMA LEZIONE della seconda parte (La forma funzione)
Nella lezione relativa avevo detto che la forma/funzione è molto simile a una tecnica pittorica per l’uso immediato del colore e la sua velocità di esecuzione.
Con Inscape la velocità è già una caratteristica del programma, per cui l’esecuzione diventa ancora più veloce, per semplici soggetti.
Come esempio prendo il mare perché è più complesso e dà maggior spazio ad Inkscape, nel senso anche che rappresenta metodo anche per altre immagini relativa alla forma funzione.
Con la matita tracciati bezier normali e smussamento intorno a 45 traccio una linea ondulata.
Linea che possiamo modificare, utilizzando i nodi (con lo smussamento intorno a 45 saranno pochi), secondo il tipo di mare che voglio rappresentare.
Ho modificato per un mare poco mosso.
Coloro la linea (sottofinestra “colore contorno” della finestra “riempimento e contorni”) con un colore del mare. Volendo posso anche aumentare lo spessore della linea.
Ho scelto l’azzurro. Duplico (con ) la linea azzurra e cambio colore. Scelgo il verde.
Ripeto la duplicazione e scelgo il terzo colore: il blu.
Potrei anche adoperare più colori ma tre sono il minimo sufficiente. Ora devo solo duplicare le linee e sistemarle tutte insieme… nel mare. Non credo che esista un metodo, posso duplicare una o due alla volta dello stesso colore o di colori diversi… Prenderne un gruppo..
Io scelgo di prenderne un gruppo dello stesso colore ma distanziandole un poco per lasciare spazio agli altri due gruppi di colore.
Prima di iniziare a spostare i gruppi di onde colorate, conviene raggrupparle con ( conviene perché la gestione della composizione mare diventa più semplice in caso di modifiche, tra tante linee sarebbe molto difficile evidenziarne una). Inizio con l’azzurro (anche questa è una scelta libera).
Se seleziono tutte le linee azzurre e le duplico, posso colorarle insieme. Prima verde e poi blu.
Prima di comporre il mare mi conviene aumentare lo spessore delle linee da 1,000 a 2,000 e diminuire l’opacità da 100% a 50% (sempre nella sottofinestra “stile contorno”)
Ora non mi rimane che metterle insieme.
È sempre possibile modificare l’immagine ottenuta per ottenere un effetto diverso: un mare più verde scuro, aggiungo ancora uno o più gruppi verdi.
Per ottenere un mare verde chiaro, posso anche aggiungere gruppi di giallo.
Se voglio un mare più blu, basta solo duplicare la prima composizione.
Posso anche mettere il sole al tramonto e farlo riflettere nel mare. Prendo dagli strumenti il cerchio e tenendo premuto Ctrl disegno il sole che selezionato coloro arancione. Per aver maggior contrasto prendo il mare blu.
Per fare il riflesso, prendo un linea dal mare di qualsiasi colore.
Per prendere una linea (o un qualsiasi oggetto) da un disegno, anche se tutti gli elementi sono stati raggruppati con , adotto questo metodo: con
e
clicco su una linea qualsiasi del mare, quando appaiono i nodi clicco su
e la linea risulta selezionata, posso quindi duplicarla con
farne un gruppo alto quanto il mare.
Metto anche il sole per poter stabilire il riflesso. Traccio due linee verticali tangenti al sole. Per ottenere linee verticali (orizzontali o con gradi prestabiliti) basta dopo che ho cliccato con lo strumento linea tenendo premuto Ctrl clicco, sulla verticale, il termine della linea.
Poi sempre con e
ricavo i nodi sulle linee.
Vediamo ora come con i nodi si può modificare una linea.
Con i nodi e sempre possibile intervenire su disegni complessi, vedremo man mano nelle altre lezioni come è facile adoperarli.
Avuti i nodi terminali, cliccando con la manina posso avere altri nodi.
e con la stessa posso spezzare la linea in corrispondenza del nodo centrale.
Le due linee spezzate, mi serviranno da guide per il riflesso del sole.
Coloro le linee dello stesso colore del sole.
Il sole l’ho colorato con la tavolozza perché è una superficie, le linee devo colorarle con la sottofinestra “colore contorno”. Clicco prima sul sole e nella sottofinestra “riempimento” leggo le coordinate del colore (nel mio caso sono R=255; G=51; B=0), quindi seleziono tutte le linee del mare e nella sotto finestra “colore contorno” riporto le stesse coordinate e premo invio.
Ora devo tagliare le linee colorate in corrispondenza delle linee nere. Se non fossero ondulate ma rette, potrei ridurle direttamente con le frecce orizzontali della selezione. Ma essendo ondulate, la curvatura tra le linee nere cambierebbe.
Ancora una volta mi vengono utili i nodi. Clicco con sulla prima linea colorata, appaiono i nodi. Con
faccio doppio clic esattamente sulle linee nere all’incrocio con quella colorata, ottengo così altri due nodi. Iniziando dai nodi estremi li elimino, basta fare un clic sul nodo (diventa rosso) e premendo Canc, il nodo sparisce. Insieme ai nodi sparisce anche man mano la linea. Lascio solo la parte tra le linee nere.
Con lo stesso procedimento accorcio tutte le linee.
Elimino le linee nere e il sole. Rimangono le linee rosse che con la sottofinestra “stile contorno” rendo tratteggiate perché rende meglio il movimento dell’acqua.
Prima di inserirle nel mare blu le raggruppo con
.
Non mi occupo del cielo, perché sarà il soggetto di una prossima lezione.
Argomenti della lezione
L’uso dei nodi per modificare linee.
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