L6 – DISEGNI RELATIVI ALLA SESTA LEZIONE (Aggregazione di superfici)
Con Inkscape anche l’aggregazione di superfici è facile e veloce.
Disegnata una superficie, procediamo duplicandola più volte, da sola o anche in gruppi, sistemandola secondo lo schema relativo al soggetto che vogliamo rappresentare.
Duplicata una alla volta, schema non ordinato (chioma, branco …)
Duplicate tre alla volta, stesso schema.
Quando sistemiamo le superfici duplicate nello schema rimangono selezionate, per cui è veloce duplicarle di nuovo con il clic su e poi spostarle al posto voluto.
Prima di colorare le superfici con il secchio preso (cliccato) dagli strumenti , conviene diminuire lo spessore della linea di contorno delle superfici per non renderla troppo evidente, essendo nera (selezionando tutte le superfici e agendo, nella sottofinestra “stile contorno”, da 1,000 a 0,500).
Senza che sia selezionata alcuna superficie, cliccare “il secchio”, scegliere il colore dalla tavolozza inferiore o anche dalla sotto/finestra “Riempimento”, quindi cliccare al centro delle superfici per colorarle.
Il secchio colora inserendo una nuova superficie colorata, infatti la possiamo spostare.
Come tutte le superfici ha un contorno che nel mio caso è verde (come il colore scelto) ma potrebbe anche essere diverso. Possiamo accorgerci anche prima guardando in basso a sinistra dello schermo dove risulta “il riempimento e il contorno”, quando clicco sulla superficie per colorarla. Se non è selezionata nessuna superficie appare N/D.
Indica la superficie colorata verde con la tavolozza, con contorno nero.
Rappresenta la superficie interna verde, con “nessun” contorno.
Quando il contorno della superficie interna (verde) è di un altro colore (marrone in questo caso).
Il numero 0,5 ci ricorda lo spessore della linea di contorno, che rimane uguale anche per la superficie colorata.
Se il colore del contorno interno non incide sulla visione dell’aggregazione possiamo anche lasciarlo. Volendo toglierlo, basta cliccare sulla superficie interna e nella sottofinestra “Colore contorno” eliminare il colore cliccando sul segno x.
Se vogliamo evitare problemi con il contorno della superficie interna possiamo esportare l’insieme delle superfici e colorarle con Paint, il semplice programma di Windows.
Per esportare un oggetto da Inkscape basta, dopo averlo selezionato, cliccare su esporta , quindi scegliere la cartella dove esportarlo nel formato png (formato compatibile con molti programmi, da Word a quelli grafici).
Importa è utile per importare file grafici in Inkscape, ovviamente questi non possono essere modificati dal programma vettoriale, ma solo resi visibile, ingranditi, rimpiccioliti … ruotati. Se invece il file proviene da un altro programma vettoriale basta “aprirlo”.
Esportato il nostro oggetto, con il programma Paint (Programmi/accessori/Paint) apriamo il file esportato, scelto il colore dalla tavolozza, sempre con il “secchio”, possiamo colorare le superfici.
Questo stesso programma ci permetterà di colorare tutte le linee di contorno delle superfici per le aggregazioni con “effetti speciali”. Infatti basterà cliccare con il secchio su una qualsiasi parte della linea comune a tutte le superfici. Per migliorare l’effetto conviene prima aumentare lo spessore delle linee.
Per ingrandire gli oggetti dell’area di lavoro il programma ha varie possibilità:
Vediamo la prima sulla “barra dei comandi”.
Clic su 12 ingrandisce la selezione adattandola alla finestra (schermo).
Clic su13 ingrandisce il disegno sempre adattandolo alla finestra.
Clic su14 adatta la pagina alla finestra.
La seconda adoperando “scroll”, la rotellina sul mouse.
La terza agendo sulle freccette di “z” (zoom) ci dà la percentuale d’ingrandimento.
X e Y rappresentano le coordinate del cursore , riferite al righello superiore e laterale.
Argomenti della lezione
4- Vari sistemi per ingrandire gli oggetti dell’area di lavoro
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